Dieta Dukan – Fatti e critiche

 La dieta Dukan è una dieta iperproteica ideata da un medico francese, Pierre Dukan, e si basa essenzialmente sull’assunzione di una notevole quantità di cibi proteici ed una drastica riduzione nell’assunzione dei carboidrati. La Dieta Dukan ha riscosso un importante successo di pubblico negli ultimi anni, pur non senza critiche mirate al regime dietetico iperproteico. Inoltre, recentemente il dott. Pierre Dukan è stato radiato dall’albo dei medici francesi, dopo il periodo di autosospensione che si era auto-inferto, per sfruttamento commerciale del regime dietetico di sua invenzione. Pierre Dukan ha identificato una serie di alimenti di origine animale da assumere (in tutto, 72) ed una serie di verdure (28 in tutto) da associare ad un momento determinato della dieta. Secondo Dukan, questi alimenti possono essere assunti senza limitazioni, fino a diventare sazi.

Nota Bene: le informazioni di Estetica&Donna sulla Dieta Dukan hanno lo scopo di fornire maggiori dettagli su quelle che sono le teorie ed i principi di questa dieta.  Se desideri iniziare questa dieta, chiedi consiglio prima al tuo medico di fiducia.

La nostra visione ufficiale su come dovrebbe essere gestita una sana e varia alimentazione la trovi qui e la puoi sperimentare con le ricette della nostra Food Advisor.

 

 Come funziona:

La Dieta Dukan è composta da 4 fasi in successione e prevede cinque pasti giornalieri.

  • PRIMA FASE: è la cosiddetta fase d’attacco. Questa fase prevede la sola assunzione di una serie cibi proteici consigliati, abbondante acqua o in alternativa tè o tisane. La durata della fase d’attacco varia da 1 a 7 giorni, in base ai chili da perdere. Ad esempio, per chi vuole perdere meno di 10 chili ma più di 5 chili, è consigliata una fase d’attacco di 3 giorni. In questa fase è normale avvertire una leggera stanchezza con una ridotta resistenza agli sforzi fisici prolungati, oltre che ad avere stipsi. Inoltre, è tassativamente consigliato bere almeno 1.5 litri d’acqua. Durante la fase d’attacco la perdita di peso è rapida per cui in tale fase la motivazione a continuarla è forte.
  • SECONDA FASE: è la fase di crociera, che deve essere continuata sino al raggiungimento del peso voluto. In questa fase si possono reintrodurre le verdure ad eccezione di amidi, come le patate, piselli, mais, carciofi; questa fase prevede di alternare giorni di sole proteine a giorni di proteine + verdure. Esistono diversi schemi d’alternanza proteine pure e proteine + verdure. Si passa da 1 giorno di proteine pure alternato ad un giorno di proteine + verdure, sino a 5 giorni di proteine pure alternati a 5 giorni di proteine + verdure. La verdura può essere consumata cruda, cotta al forno, cotta al vapore, cotta alla piastra. La perdita di peso in questa fase continuerà ma ad un ritmo minore e quindi le motivazioni a continuarla potrebbero diminuire.
  • TERZA FASE: o fase del consolidamento. Lo scopo di questa fase è quello di mantenere il peso raggiunto. Si tratta del momento psicologicamente più impegnativo della Dieta Dukan: infatti, questa fase dovrebbe durare 10 giorni per ogni chilo perso durante le prime due fasi. Nella fase di consolidamento è possibile di introdurre, per due soli giorni alla settimana, quattro fra questi alimenti in dosi ben precise: pane integrale, pasta, riso, legumi, frutta, formaggi.  Inoltre, è concesso eseguire sino a due pasti definiti della “festa”, in cui è possibile mangiare liberamente una serie di altri cibi. Un giorno alla settimana dovrà però essere solamente dedicato agli alimenti proteici, per evitare l’aumento di peso. In questa fase è consigliato infine assumere 2,5 cucchiai di crusca d’avena al giorno.
  • QUARTA FASE: è la fase di stabilizzazione. Questa fase deve essere portata avanti in continuo e prevede di poter mangiare liberamente, rispettando però alcuni principi:
  1. Un giorno alla settimana deve essere dedicato solamente ad alimenti proteici puri, come nella fase d’attacco;
  2. Fare attività fisica regolare (20-30 minuti di camminata);
  3. Assumere 3 cucchiai al giorno di crusca d’avena.

Dukan ripone molta fiducia nel fatto che chi arriva alla quarta fase, difficilmente riprenderà il peso perso, perché ritiene che, dopo aver percorso le prime 3 fasi, ognuno di noi abbia appreso una corretta conoscenza dei principi alimentari, imparando a distinguere tra alimenti importanti ed alimenti superflui.

 

Le critiche: è dannosa per la salute?

Diverse critiche sono state mosse dagli esperti alla Dieta Dukan:

  • Una eccessiva assunzione di proteine associata ad una bassa assunzione i carboidrati può portare ad acidosi metabolica che può causare nausea, vomito, diarrea oltre ad una possibile perdita di calcio, importante per il metabolismo osseo;
  • Un eccessivo apporto proteico e l’acidosi possono sovraccaricare i reni, soprattutto in chi già ha patologie renali preesistenti. Occorre pertanto mantenere un’adeguata idratazione, bevendo molta acqua;
  • Una dieta iperproteica può portare all’aumento del colesterolo cattivo o LDL;
  • L’assenza o carenza di fibre può causare stipsi, la sensazione di peso e di gonfiore;
  • È possibile che si verifichi la carenza di vitamine e sali minerali che devono essere presenti in una dieta equilibrata;
  • C’è un’elevata possibilità di riprendere i chili persi in precedenza nel corso della fase di stabilizzazione. Uno studio francese avrebbe dimostrato che circa l’80-85% delle persone che effettuano la Dieta Dukan potrebbero riprendere i chili persi entro 1 anno.
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