Struttura e funzione della pelle

La pelle, o meglio la cute, è l’organo più grande del corpo umano e ha uno spessore che varia tra 0.5 mm alla palpebre sino a 4-6 mm a livello dei piede e delle mani. Il colore della pelle varia in base alla razza, all’età, a fattori individuali e in base alla zona del corpo. La cute svolge importanti funzioni per il nostro organismo:

  • Rappresenta una barriera che ci difende soprattutto dai microrganismi esterni che potrebbero causare delle infezioni, oltre che difenderci dalle radiazioni solari;
  • Contribuisce alla regolazione della temperatura corporea: quando fa caldo, attraverso la vasodilatazione dei suoi vasi e la sudorazione consente di disperdere calore; quando invece fa freddo i suoi vasi si contraggono riducendo la dispersione del calor, mentre il grasso contenuto nel sottocute rappresenta un isolante termico;
  • Partecipa alla formazione della vitamina D, fondamentale per le nostre ossea;
  • Grazie alla sue fibre nervose ci permette di relazionarci con il mondo esterno e di difenderci da esso (ad esempio la sensazione di dolore consente di ridurre la possibilità di procurarci delle lesioni).

LA STRUTTURA DELLA PELLE

La struttura della pelle è molto particolare. La cute è composta da diversi strati:

  • L’epidermide
  • Il derma
  • Il tessuto sottocutaneo

L’epidermide è lo strato più superficiale ed è a contatto con l’esterno. Esso a sua volta è costituito da più strati. Quello più superficiale, chiamato corneo, è costituito da cellule, che nate negli strati più profondi, contengono la cheratina una sostanza particolare che permette a tale strato di essere resistente e fungere da barriera.
Nell’epidermide sono contenuti anche i melanociti, cioè cellule che producono la melanina, una sostanza che dà il colore alla cute e ci protegge dai raggi solari. La produzione di tale pigmento dipende ed è regolata dall’esposizione al sole.

Il derma sostiene e fornisce nutrimenti alla pelle e agli annessi cutanei che sono in esso contenuti. Il derma è ricco di fibre di collagene ed elastiche, che conferiscono alla cute sostegno ed elasticità, e contiene vasi sanguini e nervi. Esso è diviso a sua volta in due strati, uno più superficiale detto papillare, uno più profondo detto reticolare.

Il tessuto sottocutaneo è composto da adipociti, cellule che contengono lipidi (grassi). Il suo spessore varia a seconda della sede corporea, ad esempio è ampio a livello gluteo e sottile a livello delle palpebre. Esso svolge la funzione di isolante termico, di protezione dagli urti e di riserva di energia.

Cosa sono gli annessi cutanei?

Gli annessi sottocutanei sono i peli con i propri follicoli piliferi, le ghiandole sebacee e le ghiandole sudoripare. Il peli e i follicoli piliferi sono presenti su tutto il corpo tranne la superficie palmare (palmo della mano) e plantare (pianta del piede), le superficie interna della grandi labbri e il prepuzio.
La produzione del pelo da parte del follicolo dipende dalla stimolazione ormonale, da fattori genetici individuali e dalla razza. Le ghiandole sebacee sono ghiandole che producono dei lipidi (grassi) che sono importanti per garantire la funzione di barriera alla cute. Esse riversano il loro prodotto a livello dei follicoli piliferi.
La dimensione e la rappresentazione delle ghiandole sebacee varia nelle varie sedi corporee, mentre la loro attività dipende soprattutto da degli ormoni detti androgeni. Le ghiandole sudoripare produco il sudore, un liquido ipotonico ad elevato contenuto acquoso, che evaporando consente di disperdere il calore e mantenere costante la temperatura corporea.
Esse sono maggiormente presenti a livello della fronte, delle ascelle, delle mani, dei piedi e del tronco.

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