Quando bisogna scegliere delle protesi per il seno entrano in gioco più variabili, come la dimensione desiderata, il materiale, la forma e perfino il marchio del produttore dell’impianto. Premesso che il grosso di queste scelte dovrebbe essere suggerito dal chirurgo plastico, vediamo quali sono le scelte possibili per le protesi ideali per l’ingrandimento del seno.
In che modo scegliere le protesi al seno
Scelta delle protesi per marca
Nel mercato ci sono molte marche possibili, solo alcune di assoluta affidabilità, altre più economiche ma purtroppo meno sicure. Il chirurgo plastico, in virtù della sua esperienza professionale, è il responsabile che sceglierà la marca della protesi più adatta al seno della paziente e le farà capire, considerando il fatto che l’intervento di ingrandimento del seno dura almeno dieci – quindici anni, che è preferibile non risparmiare nella scelta della protesi.
Scelta delle protesi per dimensione
Le dimensioni delle protesi sono ovviamente dettate dai desideri della paziente. In base alla taglia desiderata, le protesi si differiscono secondo il peso. Una volta che la paziente comunica la taglia desiderata, è il chirurgo che dovrà selezionare le protesi migliori in base anche alle dimensioni di partenza del seno.
Scelta delle protesi per contenuto
Un’altra variabile per la scelta delle protesi è il contenuto. Anche in questo caso la scelta è fatta dal chirurgo plastico in virtù della propria esperienza e delle proprie competenze. In questo periodo il contenuto più usato nelle protesi per aumentare il seno è il gel coesivo o meglio altamente coesivo, perché si avvicina di più alla normale consistenza del seno naturale.
Scelta delle protesi per tipo di rivestimento
Il rivestimento è la membrana a forma di sacco in cui viene mantenuto il contenuto di gel o soluzione. Solitamente i rivestimenti possono essere in carta siliconata o in poliuretano. La tipologia di rivestimento si sceglie in base a specifici casi, ed è il chirurgo a prendere la decisione anche in questa occasione. A causa delle sue caratteristiche il poliuretano viene sempre meno utilizzato ed è quindi relegato a particolari situazioni cliniche.
Scelta delle protesi per superficie
La superficie della protesi può essere liscia o ruvida. Attualmente, nella mastoplastica additiva si sta optando per utilizzare quasi esclusivamente le superfici ruvide poiché assicurano un risultato più “morbido” al tatto.
Scegliere le protesi in base alla forma
Oltre alla taglia, qual è la forma che una donna vuole dare al proprio petto? Si tratta di una delle principali preoccupazioni delle pazienti, che si dividono tra quelle che vogliono un look naturare e quelle che semplicemente chiedono delle mammelle più arrotondate e sempre “in su”. In base a queste due scuole di pensiero si utilizzano maggiormente due tipi di forme, quelle anatomiche o quelle rotonde.
Foto [mastoplastica additiva protesi mammarie forma diversa]
Scelta delle protesi in base al profilo
Si possono distinguere tre tipologie di profilo, in base ai gusti della paziente: profilo alto, medio o basso. A secondo del profilo scelto il seno sporgerà di più o di meno e sarà quindi più o meno evidente.
In conclusione, la scelta delle protesi mammarie comprende molte decisioni da prendere che devono essere necessariamente condivise tra paziente e chirurgo per arrivare il giorno dell’intervento senza più alcun dubbio.